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FIRENZE – Tutti i bambini di una classe elementare fiorentina sono rimasti a casa in segno di protesta contro la dirigente scolastica.

Le famiglie hanno organizzato uno sciopero degli alunni per denunciare una situazione critica che perdura ormai da inizio anno.

Secondo quanto riferito dalle mamme rappresentanti di classe, il problema nasce dall’arrivo di un nuovo bambino che ha fin da subito manifestato comportamenti aggressivi verso compagni e insegnanti, con calci, sputi, lanci di oggetti e spintoni.

Questa difficoltà nel gestire il bambino da parte delle insegnanti, sempre secondo le famiglie, sta bloccando il regolare svolgimento della didattica, provocando ritardi importanti nel programma scolastico.

Le famiglie hanno segnalato più volte la situazione alla dirigente scolastica, chiedendo l’assegnazione di un supporto aggiuntivo per aiutare le maestre a gestire i comportamenti problematici e garantire lo svolgimento delle lezioni. Tuttavia, la preside ha risposto di non poter intervenire per mancanza di fondi.

“Questa mattina nessun bambino si è presentato in aula”, ha dichiarato una mamma. “Ci auguriamo che l’Ufficio scolastico intervenga al più presto per trovare le risorse necessarie a inserire una figura di supporto e mettere in sicurezza la classe. Se non otterremo risposte, continueremo la protesta e abbiamo già consultato un avvocato per valutare i prossimi passi.”