Portrait de l'ecrivain americain Edgar Allan Poe (1809 - 1849) photographie par Brady au 19eme siecle. ©Selva/Leemage
Portrait de l'ecrivain americain Edgar Allan Poe (1809 - 1849) photographie par Brady au 19eme siecle. ©Selva/Leemage
Portrait de l’ecrivain americain Edgar Allan Poe (1809 – 1849) photographie par Brady au 19eme siecle.
©Selva/Leemage

“I Racconti del Terrore” di Edgar Allan Poe tornano ad animare di spettri il Teatro della Pergola di Firenze: dopo la prima serie di racconti (5-7 febbraio), dal 25 al 27 arriva a seconda serie, con protagonisti i titoli “Il ritratto ovale”; “Blackwood”; “Il gatto nero”.

Le ossessioni, i tormenti e gli incubi dell’animo umano rivivono con questo spettacolo itinerante della Compagnia delle Seggiole nelle “segrete” della Pergola. A fare da guida in un viaggio fra il sonno e la veglia, la vita e la morte, la realtà e la fantasia è Poe, il principe della letteratura dell’orrore e del giallo poliziesco. Altri tre racconti da brivido che indagano i tormenti dell’animo umano, le sue paure più segrete, le ossessioni e le follie dell’uomo comune che, inscenati nella parte più notturna del teatro, prendono vita e si insinuano nella mente di chi ascolta. L’appuntamento0 con “I racconti del terrore – mezzanotte a teatro con Edgar Allan Poe” è sempre la sera alle 23:15, per un viaggio affascinante nei meandri del teatro e del mistero.

di Ambra Pucci

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