Volterra sarà punto di riferimento per l’area nord-ovest con la nascita del primo modulo residenziale sperimentale ad alta intensità assistenziale per pazienti-detenuti con disturbi psichici. La notizia è stata data dal sindaco Marco Buselli, dopo un’ informativa della Regione Toscana che, insieme all’Asl 5 pisana, ha individuato nell’ex padiglione ‘Morel’ dell’ospedale della città etrusca la sede più idonea per la struttura residenziale terapeutico riabilitativa per 12 pazienti.

Il sindaco di Volterra Marco BuselliLa soddisfazione del sindaco «E’ una notizia che ci riempie di soddisfazione – afferma il sindaco – perché nei mesi scorsi ci eravamo proposti alla Regione Toscana per accogliere i pazienti con disturbi psichiatrici provenienti da Montelupo e ora questo progetto può finalmente diventare realtà con significative ricadute occupazionali sul territorio». La residenza sorgerà al piano terra dell’edificio Morel, di proprietà dell’azienda sanitaria, e che fino al maggio scorso era destinato ad area di degenza riabilitativa e che ora sarà sottoposta a lavori di manutenzione ordinaria per lavori di adeguamento necessari a rendere i locali più funzionali alla nuova destinazione d’uso. Il cronoprogramma per l’attivazione della struttura prevede l’adeguamento dei locali entro il 20 marzo; l’assunzione e la formazione del personale entro il 31 marzo, la pianificazione del percorso e la predisposizione delle procedure e dei protocolli entro il 31 marzo; l’avvio del progetto residenziale l’1 aprile. Quando la struttura sarà a pieno regime saranno impiegati  6 operatori socio sanitari, 6 infermieri, 6 educatori, uno psichiatra fisso e uno part time e 1 psicologo.

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