Stop ai ‘bagarini’ davanti ai musei, risciò consentiti solo in alcune zone del centro e nuova stretta contro i ‘furbetti’ del trasferimento e dell’ampliamento delle attività alimentari in area Unesco. Ma anche un emendamento che introduce limiti alla circolazione dei cosiddetti ‘bussoni’ turistici nelle aree di particolare sensibilità del centro storico di Firenze. Sono le principali modifiche al regolamento per la tutela del centro storico, che hanno avuto il via libera del Consiglio comunale, dopo l’ok della giunta del 17 ottobre scorso, su proposta dell”assessore allo sviluppo economico e turismo Cecilia Del Re.

L’assessore Del Re: «Misure per alleggerire la pressione sul centro storico» «Queste modifiche consentiranno di migliorare ulteriormente uno strumento di tutela già molto efficace – ha detto Del Re – per alleggerire la pressione sul centro storico e favorire lo sviluppo degli altri quartieri della città». Sulla novità relativa ai ‘bussoni’ turistici «l’obiettivo è quello di contribuire a delocalizzare i flussi turistici e promuovere altre aree della città. Le aree vietate saranno decise con un successivo provvedimento della giunta». Per quanto riguarda i cosiddetti ‘bagarini’, viene inserita nel regolamento una norma che vieta anche la mera offerta di pacchetti turistici su suolo pubblico.

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