Allegria è il grido che accompagna l’inaugurazione di OrtoCage, Orto Dance al The Cage, per la nuova stagione del teatrino di via del Vecchio Lazzeretto. Si accendono nuovamente le luci del venerdì notte più caldo di Livorno, per la serata più scalmanata del litorale labronico. Con il giardino social, i nuovi arredamenti interni, ledwall e impianti rinnovati sarà un lusso salutare il weekend ballando sul djset di Matteino Dj, pronto a tornare re della consolle al The Cage. Appuntamento dalla mezzanotte, con ingresso a soli 5 euro fino all’una (8 euro dopo). E per scaldare l’attesa, torna il gioco che mette in palio ogni venerdì due ingressi e altri doni per chi indovina il quiz: ogni settimana, sul profilo Instagram di Orto Dance verrà pubblicata una story con il nome di un cantante e, con l’aiuto di alcune lettere, tutti sono invitati a indovinare una frase presente in sua una canzone. Il primo ce darà la soluzione sarà il vincitore della settimana.

Il concerto Vi ricordate un disco che si chiama “Bring it on” e segnò l’esordio dei Gomez? Fu opera di cinque allora ventenni inglesi di Southport che con quell’album, che compie 20 anni proprio nel 2018, vinsero un Mercury Prize (premio musicale che ogni anno viene assegnato alla migliore band britannica o irlandese) battendo a sorpresa nomi come Robbie Williams, The Verve e Massive Attack. Il suo grande merito fu quello di riportare oltremanica il suono caldo e aspro del blues, con un tocco di psichedeliia. I Gomez di strada ne hanno fatta da allora, affermandosi a livello internazionale, e i loro leader e fondatore Ben Ottewell sta per arrivare in Italia per il suo primo tour da solista. Porterà i brani della sua ultima opera intitolata “A Man Apart”, definita tra le sue più mature e avvicinabili alle composizioni con i Gomez. Al The Cage Theatre, sabato 13 ottobre per l’unica data in Toscana della tournée, che si presenta come un’occasione imperdibile per tutti gli amanti della musica.  Ben Ottewell, autore di sei dischi per la ATO Records, è oggi riconosciuto come uno dei principali cantautori della scena indie-folk inglese. La sua voce baritonale e profonda, che lo avvicina a Tom Waits, Eddie Vedder e Mark Lanegan, è uno dei marchi di fabbrica che lo contraddistinguono, e rendono i suoi progetti solisti ampiamente efficaci anche in versione acustica, dove esprime grande emozionalità e carisma, ricordando non poco la poesia di Nick Drake. Vedere all’opera il cantautore britannico sarà pertanto una chance speciale per tutte le generazioni. Le porte del teatrino si apriranno alle 22 e il concerto inizierà alle ore 23 (ingresso 10 euro). In apertura suonerà in acustico il cantautore livornese Matteo Caldari, membro dei 7Years, storica band labronica affermata anche all’estero nel circuito punk rock. Matteo, che nel 2017 ha pubblicato un album split con il belga Hans Roofthooft e ha condiviso il palco con Joey Cape dei Lagwagon, porterà sul palco del The Cage il suo repertorio a indirizzo folk e punk rock. Dopo i concerti, si balla con My Generetion, il Cage Night Party a ingesso libero.

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