FIRENZE – Sei comici e una band attraversano i deliri della storia e del mondo trasformandoli in sketch e canzoni satiriche.

Contenuti Zero è un viaggio vertiginoso nel mondo del ridicolo e dell’assurdo, tra rievocazioni storiche, invenzioni futuristiche e tripudi irrazionali. La struttura è quella del grande varietà di un tempo, nell’avvicendarsi di sketch, monologhi e numeri musicali ma lo spirito è figlio dei tempi che corrono, tempi bui sui quali Contenuti Zero intendere accendere le scintillanti e aspre luci del varietà.

In una delle serate di Contenuti Zero vi potrà capitare di vedere: Galileo Galilei umiliato dai tuttologi di un talk show, la miniera dei sette nani delocalizzata nei Balcani dall’imprenditoria crudele di Biancaneve, un’assemblea del corpo umano convocata per risolvere una profonda crisi intestinale, Leopardi che canta l’infinito sulle note di una canzone neomelodica, Edipo in analisi da Sigmund Freud, la moglie di Dante infuriata all’uscita dell’aldilà. Questi e decine di altri sketch sono il materiale di uno spettacolo che può cambiare ogni sera.

Contenuti Zero debutta a Milano nel 2017 con una versione primordiale composta da sketch classici tratti dalla rivista anni 50’. Il pubblico gradisce e chiede di più. Ogni primo mercoledì del mese in un piccolo locale di Milano, Contenuti Zero abbandona i pezzi di repertorio e presenta al pubblico sketch e canzoni sempre nuove: sette serate che vedono rinascere una forma perduta, il varietà riprende vita. La prima stagione si chiude con un triplo “best of” tutto esaurito allo Zelig di Milano. Nel 2019 Contenuti Zero va in scena con sette nuovi spettacoli al Teatro Leonardo di Milano. La RAI si interessa al progetto e contenuti zero partecipa al programma “Quelli che il calcio” su RAI 2. Dopo una breve tournée a inizio 2020, l’epidemia li mette a tacere, ma nel silenzio forzato della pandemia altre ore di repertorio sono state scritte e Contenuti Zero ha ricominciato a vivere, ripartendo ad agosto 2021 con un tour tra locali e teatri fino a trovare la sua nuova casa allo storico Zelig di viale Monza dove ora va in scena ogni mese con uno spettacolo sempre diverso.

Acquisto on line su www.teatropuccini.it

INFORMAZIONI: 055.362067 – 055.210804

info@teatropuccini.it

Articolo precedenteLa bellezza attraverso lo sguardo. A Palazzo Gambacorti la mostra di Monica Giovannini
Articolo successivoGiani boccia la proposta di Piantedosi: “Non a un Cpr in Toscana”