Foto Ufficio Stampa Rai (Twitter)

Certaldo piange la scomparsa del Senatore Sergio Zavoli, morto ieri a Roma all’età di 96 anni, che a Certaldo, Comune del quale era cittadino onorario dal 2009, era legatissimo per il Premio Letterario Giovanni Boccaccio: del Premio era giurato da oltre venti anni e presidente dal 2001; nel 1997 il premio Boccaccio gli fu anche conferito, per la sua meno nota ma molto apprezzata opera poetica.

Il sindaco: «Lascia vuoto nella nostra attività culturale» «La morte di Sergio Zavoli ci colpisce all’improvviso e profondamente – dice il sindaco di Certaldo, Giacomo Cucini – e la sua scomparsa, che lascia un vuoto nella nostra attività culturale, rappresenta soprattutto una grande perdita umana, sia intellettuale che affettiva, per chi ha avuto l’onore e la fortuna di conoscerlo personalmente come me e per tutto il Paese che aveva in lui un esempio di integrità e di servizio alle istituzioni.  Nella ventennale attività di presidente della giuria del Premio Boccaccio, Zavoli ci ha dato contributi e consigli sempre lucidi ed istruttivi. Ad ogni premio era come ricevere un’iniezione di fiducia, una lezione di vita, oltre che di televisione e di giornalismo. Ma oltre a questo – prosegue il sindaco – ho ricevuto personalmente consigli e opinioni sul come essere un buon amministratore pubblico,  che mi porterò sempre con me. Zavoli – conclude Cucini – è stato una delle menti migliori del giornalismo e della televisione. Un profondo innovatore del linguaggio e dei format giornalistici, un maestro indiscusso dell’inchiesta e della ricostruzione storica dei fatti che hanno segnato la nostra Repubblica. Ma anche un uomo delle istituzioni. Il suo impegno come presidente RAI prima, come senatore e come presidente della Vigilanza RAI poi, fanno di lui un intellettuale e politico a tutto tondo. Tutta Certaldo lo piange e alla prossima edizione del Premio, in settembre, lo ricorderemo, con i vincitori che per l’ultima volta la giuria da lui presieduta ha scelto. Ciao Sergio e grazie per tutto quello che ci hai donato».

Dei (Ass. Boccaccio: «Ci mancherà immensamente» «Oggi la nostra associazione vive un grande, immenso, dolore, nell’apprendere la notizia della scomparsa di Sergio Zavoli, il presidente che da vent’anni è l’anima del premio Boccaccio – aggiunge Simona Dei, presidente dell’associazione letteraria Giovanni Boccaccio – . La sua profonda cultura, le sue intuizioni più che mai uniche, le sue riflessioni oltremodo preziose, resteranno come eredità inestimabile, ma non riempiranno questo vuoto profondo, che adesso viviamo. Dei ringrazia Zavoli «per gli anni che ci ha dedicato con grande generosità, per la sua presenza forte, per averci accompagnato in vent’anni di storia del premio. Ci mancherà immensamente. Lo salutiamo con profondo affetto. Ci prepariamo – conclude Dei – a una XXXIX edizione a lui dedicata con il cuore gonfio di tristezza, ma con l’impegno a cui ci ha sempre richiamati. Andremo avanti in suo onore, come lui stesso avrebbe voluto. Rimarrà per sempre nei nostri cuori».

 

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