La Ministra delle infrastrutture e trasporti Paola De Micheli ha firmato, di concerto col Ministero della Salute Roberto Speranza, il provvedimento per la ripresa della piena operatività degli scali di Roma Ciampino e Firenze Peretola. A partire dal 4 maggio – si legge in una nota del Mit – su richiesta dell’Enac, i due aeroporti riapriranno al pubblico per soddisfare le aumentate esigenze di traffico e consentire, allo stesso tempo, la sperimentazione di un sistema di screening per il Covid19 dei passeggeri.

Via a progetti pilota su sistemi di screening La società Toscana Aeroporti ha confermato che, con effetto dal prossimo 4 maggio, riprenderà l’operatività dell’aeroporto di Firenze in applicazione alle modifiche al Decreto Legge n. 153 del 12 aprile. Modifiche che prevedono infatti la ripresa dell’operatività senza limitazioni per 19 aeroporti nazionali, tra cui Firenze e anche Pisa, scalo che non ha mai cessato la propria attività durante l’emergenza Covid-19. Su disposizione di Enac, la limitazione dell’operatività dell’Aeroporto di Firenze era in vigore dal 14 marzo come misura volta a fronteggiare l’emergenza Covid-19. Nei due scali di Firenze e Pisa, sottolinea Toscana Aeroporti, sarà possibile avviare progetti pilota su sistemi di screening a tutela della sicurezza di dipendenti, passeggeri e del sistema aeroportuale nel suo complesso.

Articolo precedenteCoronavirus. Confcommercio Toscana invita alla mobilitazione. «Il 4 maggio negozi, bar e ristoranti riaprano i battenti per protesta»
Articolo successivo1 Maggio ai tempi del Coronavirus. I sindacati: «Oggi è evidente l’importanza del lavoro, puntiamo a tutela della qualità»