Foto Twitter Dario Nardella

Palazzo Vecchio va verso la ‘normalità’, con il rientro (già iniziato da diverse settimane) di molti lavoratori dallo smart working: al momento su un totale di 4.000 dipendenti i lavoratori in presenza sono circa 75%. Per garantire la massima sicurezza e rispettare le misure necessarie per evitare il contagio, il Comune si è attrezzato dando il via all’installazione, come scritto su Facebook dal sindaco Dario Nardella, «di 20 termoscanner nelle sedi principali» di Palazzo Vecchio «e nei cinque quartieri».

Temperatura e app Dipendenti e cittadini dovranno così misurarsi la temperatura, con un sistema veloce che in qualche secondo permetterà di visualizzare se si è sopra i 37,5 gradi: agli accessi i dipendenti potranno anche consultare un’app (interna e riservata ai lavoratori in Comune) che segnalerà in tempo reale se il soggetto risulta avere la febbre, così da applicare le misure anticontagio. Per quanto riguarda i dipendenti in smart working (ad oggi circa 1.400) entro il 31 gennaio 2021 ciascuna pubblica amministrazione dovrà presentare il ‘Piano organizzativo del lavoro agile’ dove ci sarà un’analisi dei lavori eseguibili in modalità agile: il 60% dei dipendenti che svolgono queste attività saranno poste in smart working.

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