costanteGiunge alla 19esima edizione (10 ottobre-10 novembre) il Festival Internazionale che unisce arte performativa e urgenze sociali e che ha eletto Firenze a scenario privilegiato (si pensi alla scoperta e alla riqualificazione di aree urbane quali le Murate e la Chiesa di Santa Verdiana). Spettacoli di danza, teatro, musica, incontri, mostre di arte contemporanea e progetti speciali costruiscono Costante Cambiamento, che in tal senso si rivela come operazione di “geopoetica” e che, quest’anno, collabora con Spagna, Marocco, Francia, Belgio e Danimarca. Prosegue il Focus “Where” sulla poetica di Pina Bausch; ospite d’eccellenza di quest’anno è la giapponese Mariko Aoyama su coreografie di Eric Oberdoff.

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