gen-empUn’altra giornata nerissima quella vissuta ieri in casa Empoli che all’ennesimo k.o., quinto nelle ultime nove gare, abbina il risultato dell’attuale club terz’ultimo, il Frosinone, che si avvicina pericolosamente alla formazione azzurra guidata da Marco Giampaolo. Ha deciso per il Genoa Rigoni al termine di una prestazione non malvagia per Maccarone e compagni, ma che alla fine ha collezionato solo un palo con Mchedlidze, quest’ultimo schierato a sorpresa dal 1′, ed un tiro salvato sulla linea di Zielinski, a risultato già negativo.

Genoa-Empoli 1-0 Due mesi e mezzo senza successi per la formazione azzurra, che cambia i propri uomini, alcune volte anche i moduli tattici, ma non cambia nei risultati. Forse psicologicamente sentitasi già salva dopo i 30 punti collezionati nelle prime 19 giornate, e penalizzata dagli infortuni (ieri squalificati Mario Rui e Tonelli), la principale compagine della Valdelsa è andata in tilt e al netto di qualche recupero che si affaccia dalla panchina, vedi Costa, ancora non si vede la luce in fondo al tunnel. La situazione di classifica non è ancora preoccupante ma solo perchè ci sono ancora tante squadre fra l’Empoli e la quota salvezza. Sta mancando qualcosa a livello tecnico e di attenzione nella formazione di Giampaolo che adesso spera di sfruttare il calendario che presenta due turni consecutivi casalinghi al ‘Castellani’. «Non siamo soddisfatti assolutamente per questo periodo negativo non riusciamo a trovare risultati-ha raccontato nel post gara Daniele Croce, ieri partito come trequartisti- Dobbiamo essere bravi a scindere risultato dalla prestazione, cosa che prima c’era. Abbiamo sofferto nel primo tempo mentre nella ripresa siamo stati puniti ma loro erano in calo. Forse all’inizio ci sottovalutavano mentre adesso ci affrontano diversamente-ha spiegato ancora il centrocampista pescarese – Io sono convinto che possiamo risalire. Non dobbiamo assolutamente essere tranquilli ma sentirci coinvolti nella lotta salvezza perchè in certe partite l’atteggiamento fa la differenza»

La corsa salvezza «Là dietro c’è bagarre in classifica quindi non dobbiamo pensare a quanto abbiamo di vantaggio rispetto alle altre ma solo a sfruttare al massimo i prossimi due turni casalinghi-ha detto invece dopo il quarto k.o. consecutivo dell’Empoli il tecnico Marco Giampaolo – Non possiamo pensare a cosa fanno le altre in lotta per la salvezza. Serve testa e lucidità per stare sul pezzo, questa sconfitta non cambia nulla. La crisi che stiamo passando è di risultati, non di gioco. Contro il Genoa abbiamo subito il fisico messo dai padroni di casa, che ci ha aggredito alla fonte, ci ha portato ad avere pochi margini di manovra. Nel secondo tempo la squadra ha giocato meglio, a mio avviso avrebbe anche meritato di pareggiare, abbiamo subito il gol nel momento migliore, se lo avessimo preso invece nel primo tempo avrebbe avuto una giustificazione migliore. Nella ripresa siamo stati il vero Empoli».

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