Oltre mille persone hanno partecipato ieri sera nella centralissima piazza del Duomo a ‘Il Cuore di Firenze’, cena di beneficenza per contribuire all’acquisto di 100 defibrillatori per le scuole fiorentine e promuovere corsi di formazione per abilitarne all’utilizzo. Il progetto ha visto in campo la collaborazione delle istituzioni caritatevoli fiorentine, con l’appoggio dei principali enti e di realtà commerciali locali. Promotori del progetto, spiega una nota, l’Arciconfraternita della Misericordia di Firenze, Montedomini, la Compagnia del Bigallo, la Fondazione Santa Maria Nuova Onlus, e l’Istituto degli Innocenti.

Evento fisso? La serata si è aperta con la preghiera alla Madonna della Misericordia, situata nella Loggia del Bigallo alla presenza dell’arcivescovo di Firenze, monsignor Giuseppe Betori, del sindaco di Firenze Dario Nardella. Nel corso della cena si è svolta un’asta con premi offerti da Enoteca Pinchiorri, dallo chef Fabio Picchi e da foto Locchi. Prevista anche una lotteria che proseguirà fino al 20 dicembre 2018 con l’estrazione di un’auto. «Il grande cuore di Firenze ci ha permesso di realizzare un sogno. Grazie a tutti – commenta Luigi Paccosi, presidente Montedomini -. E’ stato un evento unico, che ha visto il coinvolgimento e la collaborazione di tutta la città. Ci aspettavamo una bella risposta, ma la realtà ha superato le attese. Adesso possiamo dare il nostro contributo ad un progetto concreto di solidarietà, che valorizza e rafforza il senso civico nei giovani. Vogliamo che “Il Cuore di Firenze” diventi un evento fisso, con sempre nuovi obiettivi da raggiungere».

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