FIRENZE – In Toscana il costo del tampone antigenico rapido non potrà superare il prezzo massimo di 15 euro, mentre il tampone molecolare non potrà costare più di 80 euro.

Sono tenute ad applicare questi prezzi calmierati le strutture sanitarie private, le strutture sanitarie private autorizzate o accreditate con il servizio sanitario nazionale e tutti gli altri soggetti autorizzati dalla Regione alla somministrazione di test antigenici rapidi e molecolari. E’ quanto prevede un’ordinanza della Regione Toscana che entrerà in vigore da oggi.

«Il diffondersi della variante Omicron – commenta il presidente della Toscana, Eugenio Giani – ha fatto crescere a dismisura la richiesta dei tamponi antigenici rapidi e molecolari, tanto da determinare il coinvolgimento di strutture non solo pubbliche e un aumento dei prezzi, che non possiamo più tollerare. Con questa ordinanza antisciacallaggio – aggiunge Giani – intendo garantire, al meglio delle nostre possibilità, l’accesso ai tamponi, in modo uniforme e soprattutto equo, a tutti i cittadini. Queste nuove tariffe dovranno essere rispettate. E’ indecoroso che si speculi sulla salute e sulle preoccupazioni dei nostri cittadini in uno dei periodi più difficili che ci troviamo a vivere per l’emergenza sanitaria Covid».

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