L’esperienza della parrocchia di Vicofaro di Pistoia diventa un libro per raccontare la vita della canonica dove don Massimo Biancalani ha realizzato un centro di accoglienza per migranti spesso finito al centro di polemiche e controverso anche per il sovraffollamento e le condizioni di sicurezza che hanno richiamato l’attenzione delle autorità, diocesi di Pistoia compresa. Esce in pubblicazione ‘Disobbedisco e accolgo’ (ed. San Paolo), libro dello stesso don Massimo Biancalani, con la prefazione di Diego Bianchi ‘Zoro’, per le edizioni San Paolo.

Proventi per l’attività di accoglienza Il prete di Vicofaro racconta l’intensa esperienza di accoglienza sua e dei tanti volontari che lo seguono, a partire dalla chiesa trasformata in “ospedale da campo” per i migranti, soluzione che ha trovato le critiche dei parrocchiani. Ma don Biancalani rivendica nel volume di aver applicato l’appello di Papa Francesco ad «aprire le porte ai nostri fratelli migranti» e l’ha fatto in modo radicale con la chiesa di Vicofaro davvero a porte spalancate. Il cammino del sacerdote e del suo gruppo è lastricato di difficoltà, ostacoli, rischi, impedimenti burocratici e gestionali, ma anche di recriminazioni, insulti e minacce. Vicende che don Biancalani ricostruisce e contestualizza, anche senza nascondersi le incomprensioni con parte dei parrocchiani, che si sono allontanati silenziosamente dalla sua comunità. Nonostante tutto questo, l’esperienza di Vicofaro non si è mai interrotta. I proventi dei diritti d’autore andranno a sostenere l’attività di accoglienza della parrocchia di Vicofaro.

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