FIRENZE – Oltre un miliardo di produzione e quasi 18 mila operatori. La Toscana si conferma una delle Regioni leader nella Dop economy, dove conta 89 prodotti tra Dop e Igp.

I dati emergono dal rapporto Ismea-Qualivita 2022. La prima provincia per impatto economico è Siena (676 milioni), seguita da Firenze (273), Grosseto (121), Arezzo (96), Livorno (63 mln) e Pisa (59 mln). In Toscana la Dop economy ha un peso pari al 30% sul valore complessivo del settore agroalimentare (a livello italiano la quota è del 21%).

Il comparto vino conta 58 filiere che generano un valore alla produzione di 1,18 miliardi di euro nel 2021, per un +18,7% rispetto al 2020. La regione è al terzo posto in Italia per valore economico generato e il comparto coinvolge 5.839 operatori. Il settore cibo conta 31 filiere che generano un valore alla produzione di 178 milioni di euro nel 2021, per un +18,0% rispetto al 2020. La regione è nona in Italia per valore economico generato e il comparto coinvolge 11.938 operatori.

Articolo precedenteIl 28 novembre probabile incontro tra Pd e Italia Viva, Giani: “Al centro l’azione di governo”
Articolo successivoMps, l’entusiasmo di Patuelli (Abi) per l’aumento di capitale: “Un successo”. Il fondo Allspring saluta con 3 milioni di plusvalenza