Trasformare i farmaci inutilizzati da potenziali rifiuti in strumenti salvavita. Per questo la Asl 11 di Empoli (Firenze), in collaborazione con le Associazioni di volontariato Misericordia, Pubblica Assistenza e Croce Rossa Italiana e il Gruppo Scout Empoli 1, ha deciso di sostenere l’attività del Centro Missionario Medicinali di Firenze attuando il progetto ‘Un farmaco può salvare una vita’.
Box all’ingresso dell’ospedale e vicino a sedi Misericordia L’iniziativa prevede l’installazione, in una prima fase di sperimentazione, di tre box per la raccolta dei farmaci inutilizzati presso le sedi della Misericordia di Empoli (Firenze) e della Pubblica Assistenza di Fucecchio (Firenze), e all’ingresso dell’ospedale di Empoli. «I box installati – spiega l’azienda sanitaria – rappresentano un’opportunità, per chi lo desidera, di donare quei farmaci di cui non necessita ai più bisognosi e, grazie al materiale informativo di cui sono corredati, uno strumento per conoscere più approfonditamente i gravi problemi sanitari che affliggono i Paesi più poveri». Non possono essere inseriti nei box farmaci scaduti, flaconi o tubetti già aperti e prodotti da conservare in frigo.
