gonna-corta«Non sono riuscito a resistere alla tentazione». Si è giustificato così davanti ai Carabinieri un 31enne, pregiudicato residente in Valdelsa e accusato di violenza sessuale ai danni di una 40enne per averle alzato la gonna e palpeggiato le parti intime. L’episodio è avvenuto nei giorni scorsi in pieno centro a Poggibonsi (Siena) quando la donna stava camminando lungo una strada e, dopo l’aggressione, ha chiamato il 112 sporgendo denuncia e facendo scattare le ricerche dell’uomo.

A tradirlo i filmati I militari dell’Arma hanno acquisito i filmati di tutte le telecamere della zona, in alcuni dei quali si vedeva un uomo rispondente alla descrizione fornita dalla 40enne, allontanarsi su un autobus dalla zona dell’aggressione. I Carabinieri hanno quindi acquisito le immagini di tutte le stazioni di autobus dei centri abitati limitrofi riuscendo ad individuare quella dove era sceso il pregiudicato, che è stato raggiunto nel suo domicilio. Alla vista dei militari l’uomo ha prima negato ogni accusa e poi, di fronte all’evidenza delle immagini, ha ammesso le proprie responsabilità non riuscendo a giustificare il gesto. E’ stato, quindi, deferito all’autorità giudiziaria che, nei prossimi giorni, dovrà decidere se applicare all’uomo una misura cautelare.

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