Commemorati oggi a Siena i due carabinieri medaglia d0oro al valor civile, Mario Forziero, 30 anni, e Nicola Campanile, 24 anni, uccisi l’1 giugno 1990 da Sergio Cosimini, che sparo’ dopo essere stato fermato dai militari in sella a un ciclomotore rubato. L’uomo, poi bloccato, confessò anche l’omicidio di Antonio Cordone, ucciso in strada a Firenze il 26 dicembre 1989 mentre portava fuori il suo cane. Stamani i due carabinieri sono stati ricordati con una messa, poi sono state deposte corone in via dei Gazzani dove furono feriti a morte. «Non li abbiamo mai dimenticati – ha detto il generale Tullio Del Sette, vice comandante generale dei carabinieri che ha partecipato alla commemorazione -. Nel bicentenario dell’Arma ricordiamo con particolare solennita’ questi eroi perche’ vogliamo condividere con tutti i cittadini italiani e tanti familiari queste figure eroiche che in qualche modo orientano l’azione quotidiana di tutti quanti i carabinieri”. Alla commemorazione hanno partecipato anche il comandante della Legione carabinieri Toscana, gen.Alberto Mosca, il prefetto di Siena Renato Saccone, il comandante provinciale dei carabinieri di Siena, col.Franco Bartolini e il sindaco di Siena Bruno Valentini.

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