cinesi1.jpgL’Università per Stranieri di Siena è stata nel 2014 l’ateneo italiano che ha accolto il maggior numero di studenti cinesi: 946 iscritti. Un dato in costante crescita, dal 2008 a oggi, e reso pubblico durante il convegno internazionale su come Italia e Toscana possono attrarre turisti dalla Cina, promosso con l’istituto Confucio della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. L’Ateneo senese ha anche avviato negli anni numerosi accordi di collaborazione con diverse università cinesi.

Europa destinazione in crescita Nel corso del workshop è stato spiegato anche che sono 32 le sedi cinesi che ospitano ogni anno la certificazione Cils per la competenza della lingua italiana e quanto la Cina possa essere un mercato di straordinaria importanza per i nuovi flussi turistici. Nel 2013 i turisti cinesi nel mondo sono stati 18 milioni che per lo più scelgono mete vicine (Giappone e Sud Est asiatico) ma anche l’Europa sta diventando una destinazione sempre più appetibile.

Turisti attenti a cultura e enogastronomia Ancora, più della metà ha tra 25 e 34 anni e sceglie alberghi con prezzi moderati. Secondo gli studi fatti e presentati oggi a Siena finora il principale motivo che spingeva i turisti cinesi a viaggiare era legato allo shopping, ma secondo l’Università per stranieri di Siena, «sta diventando sempre più importante anche l’esperienza culturale e si cercano la partecipazione attiva, le emozioni di un territorio, così come risultano in aumento il consumo del vino (per lo più rosso), che in Cina è diventato un nuovo status symbol».

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