Foto Università di Pisa

PISA – Un convegno e una mostra, che saranno inaugurati entrambi giovedì 13 ottobre, celebrano a Pisa la figura di Enrico Fermi, che all’inizio di luglio del 1922 discuteva la tesi di laurea in Fisica all’Università di Pisa e subito dopo la tesi di abilitazione alla Scuola Normale Superiore.

Per celebrare questi anniversari, l’Università di Pisa, attraverso il Dipartimento di Fisica, la sezione di Pisa dell‘Infn e la Scuola Normale Superiore propongono una rilettura critica del contenuto delle due tesi e soprattutto di alcuni dei problemi di frontiera, cari a Fermi, che in quegli anni animavano la fisica a livello internazionale ma che ancora tardavano ad essere percepiti in profondità dalla cultura accademica italiana.

Il convegno, dal titolo ‘Il giovane Fermi a 100 anni dalla laurea’  sarà inaugurato nell’Aula Magna Storica dell’Università di Pisa, in Sapienza, e proseguirà il mattino del 14 nell’Aula Galileo Galilei dell’Infn e del Dipartimento di Fisica, nell’Area Pontecorvo. La mostra su ‘Fermi 100’ sarà invece inaugurata nel Palazzo della Canonica della Scuola Normale Superiore e rimarrà aperta per quattro settimane. Il materiale esposto nelle due sale descrive l’attività di studio e di ricerca in un arco di circa 20 anni, di un gruppo di giovani, capeggiati da un altrettanto giovane Fermi. Nella prima sala una serie di pannelli descrivono la vita e il lavoro di Fermi, con una ricca documentazione fotografica, e attraverso dei monitor si può scorrere una collezione di documenti, compresa la tesi di laurea di Fermi. Nella seconda sala si trovano gli strumenti originali presenti nell’Istituto di Fisica ai tempi di Fermi. Alla fine del percorso sono esposti gli strumenti originali con i quali, a Roma, effettuò nel 1934 gli esperimenti che lo condussero al Nobel quattro anni dopo, nel 1938.

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