MONTALCINO (SI) – Grandi artisti e calici di qualità in un’atmosfera magica, per celebrare la felice unione tra la musica jazz e la città del Brunello.
Dal 22 al 27 luglio torna Jazz & Wine in Montalcino. Giunto alla 28ma edizione, il festival nasce dalla collaborazione tra la rinomata azienda vinicola Banfi, la famiglia Rubei dell’Alexanderplatz Jazz Club di Roma ed il Comune di Montalcino.
In questi 28 anni, grazie alla sua formula originale, in cui collaborano fianco a fianco una realtà culturale come l’Alexanderplatz e un vero mecenate come Banfi, Jazz & Wine in Montalcino ha attratto sul proprio palcoscenico moltissimi tra i più famosi artisti jazz internazionali ed italiani.
Con la direzione artistica di Eugenio Rubei che segue la scia della visione del suo storico direttore artistico, Giampiero Rubei, il festival offre spazio alle proposte più diverse del panorama jazz internazionale, aprendosi a sporadiche incursioni nel pop: un mix di linguaggi che vince e convince consacrando questo cartellone come uno dei più amati di sempre, seguito da un pubblico che – nel tempo – continua a crescere.
IL PROGRAMMA
Si parte martedì 22 luglio, nella suggestiva cornice di Castello Banfi, con Legend of Jazz Kenny Barron Trio. Considerato uno dei più grandi pianisti jazz al mondo, celebre per il suo stile lirico e raffinato, Barron ha inciso oltre quaranta album da leader e ricevuto numerosi premi. Da oltre un decennio guida un affiatato trio con Kiyoshi Kitagawa al contrabbasso e Johnathan Blake alla batteria.
Mercoledi 23 luglio, sempre a Castello Banfi, arriva Enrico Pieranunzi Trio. Sul palco accanto al noto pianista, eccellenza assoluta del jazz italiano, saliranno Francesco Petreni, batterista senese di notevole qualità tecnico-musicale, e il fenomenale contrabbassista danese Thomas Fonnesbaek, con il quale ha una collaborazione pluriennale da cui sono nati album intensi e travolgenti.
Giovedì 24 luglio la rassegna si sposta tra le mura medievali della Fortezza di Montalcino dove si esibisce la cantautrice Malika Ayane.
Uno spettacolo di grande levatura quello di venerdì 25 luglio. Sul palco Nicola Piovani Orchestra con “Note a margine”, una sorta di racconto autobiografico commissionato a Nicola Piovani dal Festival di Cannes nel 2003 (col titolo “Leçon Concert”). Sulla scia di memorie e aneddoti, il Maestro ripercorre alcuni grandi incontri che hanno segnato il suo percorso.
Sabato 26 luglio, in vista del ventennale, tornano sul palcoscenico di Jazz & Wine in Montalcino i “Latin Mood”, gruppo guidato da Javier Girotto e Fabrizio Bosso con “Desde cuando”. Un nuovo album, un’occasione rinnovata per produrre nuova musica in quel linguaggio infinitamente variegato che è il Latin Jazz.
La 28ma edizione di Jazz & Wine in Montalcino chiude domenica 27 luglio con Avishai Cohen Quartet, uno dei trombettisti più originali ed acclamati della scena jazz contemporanea mondiale, noto per il suo suono personale e la costante ricerca artistica.