FIRENZE  – “In Toscana abbiamo una risorsa eccezionale e unica come la geotermia: coltiviamola come si deve”.

La Cisl Toscana con il segretario generale Ciro Recce, rivolge un appello alla Regione per “aprire un tavolo per pianificare gli interventi sul fronte delle energie verdi e rinnovabili, a partire proprio dalla geotermia”.

“La transizione energetica era già una priorità – dice Recce – a cui il Pnrr dedica risorse importanti. La crisi con la Russia causata dall’invasione dell’Ucraina rende ancora più urgente trovare altre fonti di energia e la strada delle rinnovabili è quella da seguire prioritariamente. La Toscana ha la fortuna, come nessun altro in Italia, di stare seduta su una di queste, la geotermia; sarebbe da pazzi non utilizzarla a pieno.”

“Tutti auspicano lo sviluppo delle energie rinnovabili – continua – ma quando si cerca di passare dalle parole ai fatti purtroppo ci si scontra con ritardi (come quello sul rinnovo/proroga delle concessioni geotermiche), reticenze e una selva di no, che rischiano di farci perdere investimenti ingenti, posti di lavoro e parte della soluzione alla dipendenza energetica”. “Per questo – conclude il segretario Cisl – chiediamo alla Regione di farsi promotrice di un tavolo, con istituzioni e forze economiche del territorio, per rilanciare la geotermia e imprimere una forte spinta verso lo sviluppo delle rinnovabili nella nostra regione, mettendo insieme fondi pubblici, che grazie al Pnrr ci sono, e investimenti privati”.

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