«Riprendere prontamente il positivo lavoro portato avanti con il ministro Delrio, al fine di dare attuazione ad opere fondamentali per la mobilità e per il sostegno allo sviluppo del nostro territorio». E’ l’auspicio espresso dall’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli in una lettera inviata oggi a Paola De Micheli, neo ministro delle infrastrutture e dei trasporti del governo Conte.

Sbloccare le opere di interesse nazionale strategiche Ceccarelli esprime la certezza che tra gli obiettivi prioritari del nuovo esecutivo vi sia quello di sbloccare le opere di interesse nazionale strategiche per lo sviluppo della Toscana: «Tra queste – scrive l’assessore – cito gli interventi per il potenziamento del sistema aeroportuale della Toscana; la realizzazione del corridoio Tirrenico, con Anas come stazione appaltante; il completamento della Sgc E 78, meglio nota come Due Mari; la realizzazione del fondamentale passante ferroviario di Firenze, primo passo per consentire il superamento del collo di bottiglia che oggi provoca gravi ripercussioni sull’andamento dei treni AV e dei regionali; nonché delle terze corsie autostradali sull’A1 e sull’A11 e dello scavalco ferroviario che consentirebbe il collegamento tra il porto di Livorno e l’interporto».

Disponibile a un incontro Opere per lo più già autorizzate e finanziate, continua Ceccarelli, la cui realizzazione porterebbe nell’immediato migliaia di posti di lavoro, creando importanti opportunità di sviluppo per la Toscana. La lettera si conclude con la disponibilità di Ceccarelli ad un incontro nel quale «analizzare insieme lo stato delle cose e condividere un percorso che possa dare subito ai toscani le risposte attese invano nei mesi scorsi».

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