silvia_querci_mina_vagante(1)“Mina vagante”, uno spettacolo–tributo a Mina e alla tv anni ’60, arriva al Teatro Politeama di Prato il 7 (ore 21) e 8 (ore 16) febbraio. La Mina del titolo è lei, la “Tigre di Cremona”, la più grande interprete femminile della canzone italiana dagli anni ’60 a oggi.

La tv anni ’60 rivive sul palco A portarla sul palco del Politeama sarà Silvia Querci, cantante e performer tra le più apprezzate interpreti di musical italiano e musica leggera, diretta per la seconda volta dal fratello Sandro. L’epoca ricostruita sulla scena è quella della TV in bianco e nero, quando spopolavano “Milleluci”, “Canzonissima” e Luttazzi, quando in prima serata gli schermi si riempivano dei duetti con Battisti, Totò, Manfredi, Sordi, dei monologhi di Walter Chiari, Paolo Panelli e Aldo Fabrizi. Gli elementi che richiameranno quell’epoca  saranno punti fissi dello show: ci sarà, per esempio, il corner Piero Di Blasio che canterà le canzoni di Luttazzi alla Luttazzi; la scenografia e i costumi saranno tutti sui toni del bianco e nero; ad eseguire i brani ci sarà un orchestra dal vivo e le stesse coreografie, curate dalla coreografa e ballerina Ilaria Suss, saranno tutte in stile d’epoca.

 

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