Per la critica è “la voce di Buenos Aires”. Martin Alvarado è un’istituzione del tango argentino, l’artista che ha traghettato nel nuovo millennio quel ballo popolare che si fece danza sensuale, ritmi e suoni che affondano le radici nel Rio del Plata. Sabato 2 marzo (ore 20,30) Martin Alvarado sarà in concerto al Dietro Le Quinte di Sieci insieme al pianista Fabrizio Mocata. Appuntamento imperdibile per tutti gli amanti del genere, e non solo.

Il concerto Alvarado ha accolto l’invito dell’amico e pianista italiano, con cui ha recentemente collaborato per il brano “Tango y vino”. Un concerto piano e voce – ma di tanto in tanto spunta anche la chitarra di Martin Alvarado – nel segno di un tango evoluto e aperto alla contaminazione sonora. Martin Alvarado e Fabrizio Mocata rappresentano bene la nuova scena del tango. Alvarado sfoggia la sua voce da tenore ma anche la sua carismatica presenza. Doti che lo hanno imposto da anni sui palchi di tutto il mondo. Il pianoforte di Fabrizio Mocata riesce a pulsare e a coinvolgere come una intera orquesta. Nel suo repertorio ritroviamo classici di tango, vals e milonga e anche brani di tango nuevo e brani in tema di sua composizione.

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