Da Gaber a Dalla, da De Andrè a De Gregori, e poi Fossati, Capossela, Ligabue, Pacifico, Gerry Rafferty, James Taylor. Cantautori che Neri Marcorè porta nel cuore e che mercoledì 15 luglio (ore 21,15) porta anche sul palco del Teatro Romano di Fiesole con il concerto “Le mie canzoni altrui”, nell’ambito dell’Estate Fiesolana.

Lo spettacolo Repertorio variegato e importante: Neri lo interpreta con affetto e personalità, senza far mancare al pubblico la sua ironia, il suo umorismo leggero ed elegante, e la sorpresa del suo debutto in veste di “autore”, con la sua “Il Silenzio degli Ulivi”. Ad affiancare Neri Marcorè (voce e chitarra), sono Domenico Mariorenzi alla chitarra e al pianoforte, Alessandro Patti al basso e contrabbasso, Fabrizio Guarino alla chitarra e Simone Talone alla batteria. I primi passi mossi su un palco da Neri Marcorè, molto prima di diventare attore e conduttore, sono legati alla musica, una passione mai sopita che negli ultimi anni ha ripreso linfa e corpo. Produzioni teatrali come “Un certo signor G”, “Beatles Submarine”, “Quello che non ho” e concerti di varia natura e formazioni diverse lo hanno portato a frequentare con crescente assiduità il repertorio di Fabrizio De André, Giorgio Gaber, Gianmaria Testa e altri apprezzati artisti.

“Le mie canzoni altrui” è un concerto che spazia nel mondo dei cantautori italiani e stranieri, dal folk al pop, inanellando pezzi noti e meno noti che in qualche modo rappresentano la sua formazione musicale, legata a esperienze di vita personali o semplicemente al piacere di coinvolgere il pubblico nella condivisione di un patrimonio musicale comune.

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