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Si intitola ‘In sella all’Arno’, il libro del giornalista Enrico Caracciolo che racconta il suo viaggio sulla Ciclovia dell’Arno, realizzata già quasi per il 60%. Il volume, frutto della collaborazione tra Regione Toscana ed Ediciclo, casa editrice specializzata nel turismo slow e nella narrativa di viaggio, è stato presentato oggi in un luogo simbolo per la Ciclovia: il parco del Canto della Rana, nel comune di Stia (Arezzo), piscina naturale del fiume dove l’Arno incontra il primo centro abitato e dove comincia il percorso ciclabile. Presenti l’assessore regionale alla mobilità Vincenzo Ceccarelli, l’autore , l’editore Vittorio Anastasia, e il sindaco di Stia Pratovecchio Niccolò Calieri.

Sei itinerari nell’offerta turistica «Oggi circa il 58% è realizzato – ha ricordato Ceccarelli – e questa ciclovia farà parte anche di una rete e di un’offerta Toscana che conterà sei itinerari strutturali. In questo modo avremo una Toscana molto più matura dal punto di vista infrastrutturale per essere visitata in bicicletta. Ogni ente territoriale – ha proseguito l’assessore – sta portando avanti il suo lotto in un quadro unitario, mentre la manutenzione sarà affidata a 56 soggetti capofila con la regione che coprirà il 60%. Intorno a un percorso come questo potrà nascere un progetto di territorio. Questo libro è in perfetta sintonia con tutto questo perché non solo indica un tracciato ma raccoglie lo spirito e l’identità dei luoghi». Il libro sarà distribuito nelle librerie e nelle piattaforme on line a partire dal 16 luglio.

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