La Maremma diventa wi-fi e permette la connessione gratuita ad Internet a cittadini e turisti. Ammonta a 45mila euro l’investimento della Provincia di Grosseto che da luglio garantisce la connessione gratuita ad internet in 20 aree pubbliche del territorio provinciale, con la possibilità di navigare senza limiti di tempo. Con il progetto “Maremma wi-fi”, l’amministrazione provinciale ha, anche aderito alla rete nazionale Free Italia wifi: significa che l’utente iscritto a Maremma Wifi, con la stessa password può navigare gratuitamente anche in altre città italiane del circuito, a partire da Roma.


Il servizio – Le zone internet free di Maremma Wi-fi sono segnalate da cartelli e adesivi e quindi sono facilmente individuabili. Si può accedere alla rete wi-fi della Provincia di Grosseto con un qualsiasi PC portatile, un palmare, uno Smart phone, o altro dispositivo dotato di interfaccia Wi-Fi, trovandosi nel raggio di 70 metri circa da un hot-spot.La prima volta che ci si connette viene richiesto di registrarsi. La registrazione è gratuita. Si aprirà l’homepage dove verranno richiesti i dati anagrafici, la login – che è il numero del cellulare –  e la password, che la decide l’utente. Se si possiede un telefono nazionale la registrazione è immediata: l’utente riceve sul cellulare 3 squilli dopodiché cade la linea e la registrazione è avvenuta. Nel caso di turisti stranieri, che non sono quindi in possesso di un cellulare nazionale, l’iter è più complesso, poiché la legge richiede la  scansione o la fotocopia della carta di identità.


I punti internet free – 4 a Grosseto città, (piazza Dante Alighieri e piazza San Francesco, dove il servizio è già attivo, velodromo e  Cittadella dello studente); 2 a Marina di Grosseto sul lungomare; 4 a  Follonica (alla Pinacoteca, alla Scuola media “Luca Pacioli”, alla Colonia Marina e in piazza Sivieri); 2 a Porto Santo Stefano (piazza dei Rioni; e sede dei vigili urbani); 1 a Porto Ercole in via Caravaggio; 2 a Orbetello in piazza del Popolo e piazza del Plebiscito; 1 a Scarlino, al porto; 1 in piazza Duomo a Massa Marittima; 1 a Ribolla, alle Porte del Parco e 2 sull’Amiata. Il tempo di navigazione è illimitato, l’unico limite previsto dalla legge è che ogni singolo utente non può scaricare più di 300 megabyte al giorno.


La rivoluzione della banda larga – “Il progetto Maremma Wifi – spiega il presidente della Provincia, Leonardo Marras –  è la dimostrazione della grande rivoluzione portata in provincia dalla banda larga. Gli apparati della connessione wi-fi, infatti, si appoggiano e funzionano anche grazie alla rete cablata precedentemente realizzata dall’amministrazione provinciale per le sedi pubbliche del territorio: un investimento di quasi 4 milioni di euro, di cui 2milioni e 940mila finanziati dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena, che ci ha consentito di stendere 135 chilometri di fibra ottica, con 14 ponti radio che collegano 70 edifici scolastici e 176 uffici pubblici, per un totale di quasi 2mila pc. Questa infrastruttura, al servizio delle pubbliche amministrazioni, è la colonna portante del progetto Maremma wifi, per il quale la Provincia ha investito ulteriori 45mila euro, destinati all’acquisto di tutta la strumentazione necessaria al funzionamento dei 20 hot spot, ovvero delle aree da dove è possibile accedere ad internet  in modalità senza fili”.


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