Tempo lettura: < 1 minuto

Il fine settimana con temperature primaverili arriva dopo che il 2014 si è classificato in Italia come l’anno più caldo della storia, da quando esistono i rilevamenti climatici nel 1880. E’ quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare che lo sconvolgimento stagionale ha provocato pesanti effetti sulla natura, secondo i dati Isac Cnr. Nell’anno appena trascorso – sottolinea la Coldiretti – si è registrata una temperatura superiore di 1,45 gradi rispetto alla media per l’effetto combinato di un’estate fresca molto fresca e del caldo anomalo soprattutto in autunno ed in inverno. Ma il 2014 in Italia – continua la Coldiretti – è stato anche un anno molto piovoso con il 16 per cento di pioggia in piu’ rispetto alla media che lo posiziona al 39