ottoniUno dei tratti caratteristici di Firenze è proprio quello di trovare musica in ogni suo angolo e piazza: concerti organizzati, improvvisati, flash mob a tema e chi più ne ha più ne metta. In questo scenario di note sparse negli incantevoli angoli del centro storico, ben si inserisce la VI edizione di Mercati in Musica, rassegna curata dell’Associazione Arte & Mercati, che dal 6 al 27 settembre animerà i mercati storici fiorentini – Loggia del Porcellino, Loggia in Piazza de’Ciompi, Mercato di Sant’Ambrogio e Mercato di San Lorenzo – e i Centri Commerciali Naturali cittadini per farne un luogo d’incontro e di aggregazione a partire dalle 21.30. Per l’occasione, dieci spettacoli di musica e intrattenimento sul fil rouge tematico della ‘libertà’, tutti gratuiti e di alto livello, metteranno insieme diversi generi nel nome della contaminazione.

Dagli Ottoni Romantici a Isabel Allende Si inizia il 6 settembre al Mercato della Loggia del Porcellino con il concerto “Trombe, tromboni, corni, flicorni e tube” insieme agli Ottoni Romantici. Per il pubblico, in arrivo un repertorio di brani espressamente concepiti per quest’organico, composto da autori del secolo XIX più e meno noti. Secondo appuntamento il 13 settembre al Mercato di Sant’Ambrogio con il concerto ispirato al romanzo “Afrodita” di Isabel Allende. Si narra che la scrittrice cilena da piccola amasse stare in cucina ad ascoltare i racconti della nonna, ottima cuoca con una propensione spiccata verso lo spiritismo. Da qui l’ispirazione per i brevi racconti di magia, filtri d’amore e ricette del volume, qui riproposti in un particolare viaggio musicale tra gastronomia e magia all’insegna della bella musica realizzata con chitarra e voce. Il 18 settembre ci spostiamo alla Loggia del Mercato dei Ciompi con il concerto “Radio is old-fashioned”: dopo gli anni bui del fascismo e la guerra, la voglia di vivere é dirompente e la musica esprime questa gioia. Questo è quanto ci verrà racconto da una piccola band con fisarmonica che proporrà motivi della vecchia Firenze e della nuova musica americana ricreando l’affascinante atmosfera di “quando si ascoltava la radio”. Il Mercato di Sant’Ambrogio si anima invece il 20 settembre con la performance “Estate 1944 – Canti e racconti di resistenza e libertà” nella quale si ripercorre la storia del canto sociale italiano dai canti di lavoro fino ai canti della Resistenza. Nella memoria collettiva nostrana la Resistenza viene identificata con la celebre “Bella ciao”, ma molte sono le canzoni popolari in quegli anni, basti pensare alle sonorità importate dagli alleati sbarcati in Sicilia nel 1943 tra jazz, swing e boogie. Il 25 settembre l’appuntamento è alla Loggia del Mercato dei Ciompi con il live “Andrè Jolivet” (Parigi 1905 – 1974), in omaggio al fondatore del gruppo “La jeune France” con il quale fu promossa la ‘nuova’ musica nel suo significato rituale, tribale o religioso. Gran chiusura il 27 settembre, questa volta alle ore 21, con il bis della rassegna nella splendida cornice del Mercato della Loggia del Porcellino che per l’occasione diventerà palcoscenico del concerto “Un’orchestra di chitarre” in ricordo a Franco Mealli, stimato docente di chitarra e clarinetto al Conservatorio fiorentino, ma anche grande studioso di musica e di strumenti antichi che spesso creava egli stesso. Il repertorio della serata proporrà brani di epoche e culture differenti che spazieranno dalla Russia al Sud America passando per Spagna, Germania e Italia. Non mancheranno poi creazioni di autori quali Villa-lobos, Brouwer, Piazzolla, Tarrega, Albeniz, De Falla, Bach, Durand, Tchaikivski.

Passeggiate Musicali Completano il quadro le Passeggiate Musicali da piazza Duomo a piazza San Lorenzo passando per la piazza del Mercato Centrale, in programma ogni mercoledì di settembre con inizio alle 20.30.

Articolo precedenteL’improbabile della Bandabardò a Pisa, il 6 settembre live al Metarock
Articolo successivoLotta all’amianto, completata la rimozione della copertura di un fabbricato in prossimità dell’Acropoli