FIRENZE – Per l’Alto Mugello percorribilità delle strade è la priorità. Dopo i nubifragi delle scorse settimane, la situazione resta critica.

“Senza collegamenti adeguati, non si riparte. Ma sono convinto che, accanto alle misure necessarie e urgenti, si debba mettere in cantiere un piano per la messa in sicurezza del territorio – ha detto il presidente di Confindustria Firenze, Maurizio Bigazzi -. E quando parlo di messa in sicurezza mi riferisco anche a quella del tessuto economico che è presupposto della tenuta sociale”. Il dirigente ha visitato le zone colpite, incontrando le imprese di Palazzuolo Sul Senio e di Marradi e i sindaci Gian Piero Moschetti e Tommaso Triberti.

“Mettere in sicurezza il fiume Senio a Palazzuolo è una priorità assoluta, non solo per le imprese ma per tutta la popolazione Dobbiamo passare dal ‘bisogna fare’ al ‘fare’ – ha aggiunto Bigazzi – L’alluvione ha acceso i fari sull’alto Mugello e non devono spengersi passata l’emergenza. E’ solo mettendo mano a tutti i nodi, soprattutto infrastrutturali di questi territori, che riusciremo a trasformare questa calamità in una reale opportunità di rilancio”, “le aree interne della regione non hanno bisogno di sussidi ma di azioni rapide per stare alla pari degli altri territori”.

Mauro Toccafondi ha sottolineato che “sono stati i danni alla viabilità a mettere in difficoltà maggiore le nostre imprese dell’Alto Mugello”.

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