Il Comune di Firenze ha deciso di rinviare dal 16 marzo al 30 giugno la scadenza della prima rata Cosap (il canone dovuto per l’occupazione di spazi e aree pubbliche) relativamente a tavolini, sedie e dehors. Il provvedimento è scattato a causa del Coronavirus.

Misura a sostegno delle attività Tutte le attività che a Firenze hanno suolo pubblico in concessione potranno rinviare il pagamento del 16 marzo al 30 giugno senza dover pagare nessuna penale. «In attesa di vedere l’evolversi della situazione, abbiamo deciso questa misura che riguarda l’unico tributo comunale in scadenza a marzo – ha detto l’assessore comunale al bilancio Federico Gianassi – per andare incontro alle attività che in questo periodo registrano un calo di lavoro per l’allarme legato al Coronavirus».

Articolo precedenteO flos colende. Al via la rassegna di musica sacra, L’Opera di Santa Maria del Fiore celebra i 600 anni della Cupola del Duomo
Articolo successivoTrasporto pubblico locale toscano ai francesi. Dal 1 giugno via alla nuova gestione