Filippo Lippi e bottega, Madonna del Ceppo

Si sono conclusi lo scorso 12 aprile i quasi 20 anni di ‘esilio’ delle opere della collezione del Museo di Prato, che sono finalmente ritornate a far bella mostra di sé nelle splendide sale restaurate di Palazzo Pretorio (orario: lun-ven 10.30-13.30 e 16-20; sab-dom 16-20; chiuso mart; aperto Pasqua, Pasquetta, 25 aprile e 1 maggio).

Una città in festa Capolavori di Bernardo Daddi, Giovanni da Milano, Lorenzo Monaco, Filippo e Filippino Lippi, il Poppi, Alessandro Allori e Santi di Tito, Battistello Caracciolo e Cecco Bravo fino a Lorenzo Bartolini, sono valorizzati dal nuovo allestimento firmato dagli architetti Adolfo Natalini, Piero Guicciardini e Marco Magni, che mette in luce anche la bellezza del palazzo. L’inaugurazione ha coinvolto per un giorno tutta la città, complice la festa di tutti i musei cittadini con aperture straordinarie e un biglietto di ingresso scontato per i pratesi; non sono mancati poi gli apparati informativi e di comunicazione attraverso strumenti multimediali collocati in posizioni strategiche. E, in programma,  anche videoproiezioni sulla storia di Palazzo Pretorio e, in omaggio alla Sacra Cintola, accompagnate dalla ricostruzione virtuale degli affreschi di Agnolo Gaddi in Duomo. Info: 0574.1835028

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