Foto di Matteo Cimardi
Foto di Matteo Cimardi
Foto di Matteo Cimardi

E’ stata la contrada della Pantera a vincere la seconda prova del Palio di Siena del 2 luglio, dedicato alla Madonna di Provenzano. Attimi di concitazione alla ‘mossa’, con una partenza annullata da parte del mossiere, Bartolo Ambrosione, ed una chiamata fuori dai canapi per il mancato allineamento delle contrade. Al terzo tentativo di allineamento, al momento dell’ingresso della Torre dalla rincorsa, buono spunto in partenza di Leocorno , Oca e Pantera. Il Leocorno ha condotto durante il primo dei tre giri di Piazza del Campo: all’inizio del secondo, è arrivato il sorpasso della Pantera che poi ha condotto fino alla fine. Tutte confermate le accoppiate cavallo-fantino: nella Torre, sul cavallo Morosita Prima, c’è Andrea Mari detto Brio; nella Pantera, su Quintiliano, Jonatan Bartoletti detto Scompiglio; nel Leocorno, su Mississippi, Elias Mannucci; nel Valdimontone, su Porto Alabe, Massimo Columbu detto Veleno II; nella Civetta, su Roba e Macos, Valter Pusceddu detto Bighino; nell’Onda, su Osama Bin, Alberto Ricceri detto Salasso; nella Tartuca, su Mocambo, Carlo Sanna detto Brigante; nella Selva, su Quit Gold, Luigi Bruschelli detto Trecciolino; nell’Oca, su Oppio, Francesco Caria detto Tremeno, e nel Nicchio, su Occolè, Giovanni Atzeni detto Tittia. Questa sera alle 19.45 si corre la terza prova. Alla ‘mossa’, le contrade saranno disposte secondo l’ordine di assegnazione dei cavalli alle contrade al momento della Tratta e quindi: Leocorno, Torre,  Selva, Nicchio, Pantera, Civetta, Oca, Onda, Valdimontone e Selva di rincorsa.

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