assessore regionale all'Ambiente, da facebook

FIRENZE – Dalla localizzazione degli impianti alla riflessione sui tre Ato regionali, passando dal piano nazionale dei rifiuti.

Per la formazione del piano dell’economia circolare in Toscana ci sarà spazio per una serie di sedute pubbliche di approfondimento sulle tecnologie dal 6 al 15 giugno, per poi passare al confronto per la stesura del testo vera e propria con sei incontri territoriali in presenza, dal 16 giugno al 14 luglio, e entro settembre arrivare alla proposta di adozione al Consiglio regionale.

E’ questo il cronoprogramma per la messa a punto del piano per la realizzazione di nuovi impianti di recupero e riciclo dei rifiuti indicato dall’assessore toscano all’ambiente Monia Monni in occasione della seduta della commissione ambiente del Consiglio regionale.

“Rimaniamo in attesa del fitto calendario di incontri – ha detto al termine della seduta la presidente della commissione Lucia De Robertis (Pd) – e ringraziamo l’assessore per aver messo la commissione in grado di fare il proprio lavoro; chiediamo ancora una volta pazienza per le domande e gli approfondimenti che vorremo fare, in vista delle audizioni che abbiamo calendarizzato per il 20 e 21 giugno prossimi”.

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