PISA – Si apre oggi, con l’avvio degli accertamenti preliminari, il fascicolo d’indagine per quanto avvenuto venerdì nel corteo pro-Palestina.

Al momento è a carico di ignoti e senza ipotesi di reato. Il procuratore facente funzioni Giovanni Porpora assegnerà l’inchiesta a uno dei suoi sostituti mentre ha già delegato la raccolta dei primi riscontri ai carabinieri. Anche la questura ha depositato un’informativa autonoma corredata dai filmati girati dalla polizia scientifica.

Gli inquirenti si concentreranno sui video circolati sui social e quelli girati e acquisiti dai docenti del liceo di fronte al quale si sono verificati gli scontri, ma anche sulla catena di comando del dispositivo di ordine pubblico per chiarire chi ha dato l’ordine di caricare e perché.

Oggi è previsto anche il Consiglio comunale. “Dovremo avviare una seria e serena discussione” sulla vicenda e che l’amministrazione ha “deciso di trasformare la Consulta dei Giovani già in programma per mercoledì prossimo, in un momento di riflessione e di proposta, invitando gli studenti delle scuole superiori cittadine”, ha annunciato il sindaco Michele Conti alla vigilia.

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