L'ospedale Le Scotte di Siena

FIRENZE – L’Agenas premia la Toscana. Le tre aziende ospedaliere regionali finiscono nella classifica di alta performance nel 2021. Questo standard è stato ottenuto da nove realtà pubbliche sulle 53 censite.

“Rispetto al 2019, ovvero prima del Covid, le aziende che in Italia hanno saputo esprimere  alte performance si è quasi dimezzato”, hanno affermato il presidente Eugenio Giani e l’assessore al diritto alla salute, Simone Bezzini Allora erano infatti diciassette. “Il fatto che le nostre aziende ospedaliere siano tutte rimaste nel gruppo di testa – hanno quindi aggiuto – conferma ancora una volta la grande resilienza durante la pandemia del sistema sanitario toscano: un attestato di qualità, anche in questo caso, per la nostra sanità pubblica”.

La valutazione ha applicato per la prima volta il nuovo modello di valutazione multidimensionale della performance manageriale, misurando la capacità delle aziende di conseguire obiettivi assistenziali quanto a cure ed accessibilità ai servizio in rapporto alle risorse disponibili.

Un giudizio dunque anche sul loro buon uso ed ottimizzazione. “Il che non vuol dire – proseguono Giani e Bezzini – che con questa classificano si cancellano le preoccupazioni sulla tenuta dei nostri sistema sanitari e i problemi che ci sono. La richiesta al Governo rimane sempre la stessa: ampliare le risorse ed inverstire di più sulla sanità pubblica, al netto dei maggiori costi per le bollette e l’inflazione che devono essere ristorati con ulteriori fondi per far sì che non vadano ad erodere risorse invece destinate alla cura dei cittadini”.

Le nove aziende ospedaliere con le più alte performance si trovano al Centro Nord: Piemonte, Veneto, Emilia Romagna, Marche e Toscana.

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