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CAMPI BISENZIO – Convocare il prima possibile tavolo al Mise per avviare il confronto con il principale investitore e delineare futuro per QF (ex GKN).

Si è tenuta nel Comune di Campi Bisenzio, su iniziativa della Regione (in ottemperanza a quanto previsto dall’accordo quadro) e raccogliendo la richiesta proveniente dalle Organizzazioni Sindacali della ex GKN, la prima riunione della Commissione territoriale di proposta e verifica che ha chiesto la convocazione del tavolo di confronto al ministero.

Le Organizzazioni Sindacali, RSU ed istituzioni hanno sottolineato come elemento fondamentale la necessità, per passare da progetto a vero e proprio piano industriale, di indicare il principale investitore che, insieme a Francesco Borgomeo, porterà avanti il percorso di industrializzazione. Avendo registrato le disponibilità del Mise ad organizzare il tavolo e quella dell’azienda a portare l’investitore stesso, tutti i soggetti coinvolti chiedono congiuntamente al Mise di organizzarlo nel più breve tempo possibile in modo da avere un quadro più chiaro ove sviluppare il confronto.

Alla riunione hanno partecipato una delegazione della Regione (composta dall’assessora Alessandra Nardini, il consigliere del presidente Giani Valerio Fabiani, l’Unità di Crisi regionale), ARTI, Organizzazioni Sindacali, RSU, Comune di Campi Bisenzio, Città Metropolitana di Firenze ed il management aziendale di Francesco Borgomeo.

L’incontro è stato l’occasione per fare un primo approfondimento del piano industriale di QF, le cui linee guida erano state già presentate all’ultima riunione del tavolo al Mise, una settimana fa, secondo quanto previsto dall’accordo siglato a gennaio che ha istituito la Commissione stessa, prevedendone composizione e compiti.

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