SAN GIMIGNANO – Al via la fase operativa per il recupero dell’ex carcere ed ex convento di San Domenico a San Gimignano.

Il concessionario Opera Laboratori Fiorentini, infatti, ha avviato in questi giorni gli interventi indifferibili e urgenti di manutenzione ordinaria e straordinaria sul complesso. Si tratta nel dettaglio di lavori per la messa in sicurezza del corpo est del complesso, con la rimozione delle strutture pericolanti della copertura della loggia e la realizzazione di una copertura provvisoria per l’allontanamento delle acque, nonché le opere prodromiche necessarie, quali la realizzazione di una rampa provvisoria per l’apprestamento del cantiere, la realizzazione di un corrispondente varco murario e le relative opere provvisionali.

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Sindaco Marrucci: «Si tratta dei primi lavori urgenti previsti dal contratto firmato ad inizio anno, che costituiscono l’avvio vero e proprio della fase operativa»

«Passiamo finalmente dalle parole alle azioni, con l’avvio dei lavori urgenti per evitare crolli e compromissioni irreversibili per l’ex carcere di San Domenico – commenta il Sindaco di San Gimignano Andrea Marrucci -. Si tratta dei primi lavori urgenti previsti dal contratto firmato ad inizio anno, che costituiscono l’avvio vero e proprio della fase operativa. Con determinazione e con un impegno totale della struttura tecnica comunale eccoci dunque ai primi passi concreti per tenere in piedi l’ex carcere e per procedere poi al progetto di risanamento e di valorizzazione del bene secondo l’accordo di valorizzazione, attuando tutte le fasi previste dal contratto di concessione. Un lavoro articolato e complesso – conclude Marrucci – che vede tutti i soggetti in campo, Comune, Regione Toscana, concessionario Opera Laboratori Fiorentini e la Soprintendenza, impegnati al massimo grado per ridare vita al San Domenico e attuare l’accordo di valorizzazione stesso».

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