Dopo quarantanove anni Firenze non dimentica le sue giornate più tremende del secolo scorso. Era il 4 novembre 1966, infatti, quando l’Arno si ingrossò a tal punto da invadere strade e piazze della città. Alla fine si contarono 17 morti in città e altri 18 persone in provincia, tra cui due bambini. Oltre a danni incalcolabili alle abitazioni e alle opere d’arte.

Per la commemorazione, in attesa della ricorrenza del 50° anniversario, l’Associazione Firenze Promuove, insieme alla presidenza del Consiglio comunale, hanno partecipato ad una Santa Messa questa mattina all’Oratorio della Madonna delle Grazie, cui è seguito un corteo, aperto dal Gonfalone del Comune, che ha raggiunto il ponte alle Grazie, dove è stata lanciata in Arno la Corona d’Alloro del Comune di Firenze in ricordo delle vittime.

Noi vogliamo ricordare quelle drammatiche giornata con un’immagine che è una dei simboli. Un camioncino della Centrale del latte – Mukki che prova a farsi largo tra il fango e l’acqua.

Articolo precedenteArte in trasferta. Le opere degli artigiani di Pietrasanta in Alabama per raccontare la Versilia
Articolo successivoNessuna ripresa. Crisi, nel 2014 bene solo Prato. Male artigianato e industria di Piombino