FIRENZE – Alcune disposizioni per la gestione dei rifiuti urbani prodotti da utenze non domestiche sono state al centro delle modifiche alla legge regionale per la gestione dei rifiuti e la bonifica dei siti inquinati, licenziate a maggioranza dalla commissione Territorio e ambiente del Consiglio regionale presieduta da Lucia De Robertis.

“Tali modifiche nascono dalla necessità di disciplinare, nel rispetto della normativa statale di riferimento – fa sapere una nota – alcuni aspetti relativi alle comunicazioni al comune o al gestore che devono fare le utenze non domestiche sull’avvio al recupero dei rifiuti urbani, nel caso dei conferimenti al di fuori del servizio pubblico, e quelle che devono fare nel caso vogliano tornare ad usufruire del servizio pubblico prima della scadenza del periodo di opzione.

In particolare, devono essere chiaramente indicati il soggetto che effettua la raccolta e l’operazione di recupero a cui i rifiuti sono destinati: riciclo o recupero della materia. Viene inoltre disciplinata la trasmissione dei dati per il calcolo degli obbiettivi di riciclaggio”.

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