FIRENZE – Un mese ancora e sarà ufficializzata la decisione sul rigassificatore. Il percorso a tappe che porta a un parere definitivo è stato delineato dal presidente regionale Eugenio Giani, che è anche commissario straordinario per l’opera.

“Il 7 ottobre si sarà la nuova riunione, dando così a tutti altro tempo per presentare pareri e a Snam per integrare il proprio materiale, il 13 ottobre a Roma ci sarà la riunione per il parere unico di tutti gli organi statali interessati, il 21 ottobre ci rivedremo a Palazzo Strozzi Sacrati per la riunione finale. Il, 27 è il termine entro il quale darò, o eventualmente non darò, l’autorizzazione motivata all’impianto”, ha spiegato il governatore al termine della conferenza dei servizi, dove erano presenti 35 enti. “Solo il Comune di Piombino ha detto un no netto nei suoi pareri, negli altri, anche in chi ha evidenziato criticità, ho visto uno spirito costruttivo. Gli enti hanno formulato le proprie proposte o osservazioni, abbiamo dato tempo a Snam per rispondere”, ha aggiunto Giani.

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Sul versante il sindaco Francesco Ferrari: “Sono abituato a guardare i provvedimenti, analizzarli insieme ai legali, ai consulenti tecnici e valutare anche l’eventualità di ricorsi all’autorità giudiziaria. Valuteremo, è possibile, è un’ipotesi che non scartiamo, è verosimile, ma intanto guardiamo se questo procedimento amministrativo finisce con un okay perché chi mette quell’okay si assume grande responsabilità”. L’amministratore, a prosito della contrarietà del Comune, ha precisato: “Riteniamo che nella documentazione di Snam ci siano grandi mancanze e contraddizioni, riteniamo sia totalmente inattendibile”.

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