Foto Ansa
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Un lungo dibattito aveva caratterizzato gli ultimi giorni a Firenze su dove collocare, dopo una permanenza durata oltre due mesi, la statua di ‘Pluto e Proserpina’ dell’artista Jeff Koons che era stata collocata sull’arengario di Palazzo Vecchio. L’artista ha deciso di riprendere la sua opera, scartando le ipotesi avanzate dal Comune di Firenze, con richieste giunte per la nuova collocazione della statua anche dalla periferia, come i quartieri di Piazza Puccini e delle Piagge, ma anche dal Nuovo teatro dell’Opera, perché, da quanto si apprende da fonti vicine allo stesso Koons, la volontà di quest’ultimo era che ‘Pluto e Proserpina’ rimanesse in Piazza della Signoria.

Prossimo anno, prossimo artista «Saremmo stati ben contenti di ospitarlo altrove ma va bene così perché la disponibilità di Koons a lasciare la sua statua a Firenze è incompatibile con il nostro progetto di piazza della Signoria che si basa sull’ospitalità periodica di grandi artisti – ha dichiarato il sindaco di Firenze Dario Nardella -. Ad esempio, il prossimo anno, in piazza ci sarà un’opera di Jan Fabre». L’opera, tolta dall’arengario di Palazzo Vecchio una settimana fa, con una lunga operazione notturna, è custodita attualmente in un deposito a Firenze e da lì, imballata, si prepara al ritorno a casa.

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