CHIANCIANO TERME – “Due ore di grande musica e parole, aneddoti, storie di vita, sentimenti e passioni: quelli che Lucio Dalla e Lucio Battisti esprimevano e facevano proprie degli altri con le loro canzoni”, dice Sebastiano Somma che, anche regia, al Teatro Caos sabato 26 marzo, mette in scena ‘Lucio incontra Lucio’, un’originale lettura della vita e dei successi dei due grandi cantautori italiani.

“Incontro è proprio la parola chiave – continua il popolare attore, nel ruolo di entrambi i cantautori -. Con Liberato Santarpino, autore dei testi, abbiamo costruito uno spettacolo che ruota intorno all’equilibrio: quello che negli anni ha caratterizzato Battisti e Dalla, i loro rapporti e la vita artistica”. Sul palco con Somma, Alfina Scorza, Elsa Baldini, Paola Forleo, Francesco Curcio, voci; Marco De Gennaro pianoforte, Gianmarco Santarpino sax; Aldo Vigorito contrabbasso, Giuseppe La Pusata batteria, Lorenzo Guastaferro vibrafono.

‘Lucio incontra Lucio’, presentato dall’Orchestra da Camera della Campania, ha una sua storia. Correvano gli inizi degli anni ottanta quando Dalla parlò a Battisti di un suo progetto da realizzare insieme: una grande tournée e l’incisione di un disco. Battisti rifiutò, immerso in una nuova sperimentazione musicale contemporanea alla decisione, sconvolgente per i suoi fans e il mondo della musica, di lasciare le scene. È l’incipit dello spettacolo che prova a figurare quell’incontro artistico immaginario mai avvenuto. Due artisti accomunati dalla stessa passione per la musica; due uomini nati a distanza di dodici ore: 4 marzo 1943 Lucio Dalla e 5 marzo 1943 Lucio Battisti; due icone della musica italiana di ogni tempo. Il primo, uno dei più importanti, influenti e innovativi cantautori italiani, si è addentrato nei vari generi musicali, anche collaborando e duettando con molti artisti di fama internazionale. La sua intensa produzione artistica ha attraversato numerose fasi: dalla stagione beat alla sperimentazione ritmica e musicale, fino alla canzone d’autore, varcando i confini dell’opera e della musica lirica.

Battisti, tra i più grandi, influenti e innovativi cantanti italiani di sempre, una delle massime personalità nella storia della musica leggera italiana, ha impresso una svolta decisiva alla musica pop/rock italiana, innovando la canzone tradizionale e melodica. E, così, ‘Il mio canto libero’, ‘La luce dell’Est’, ‘Mi ritorni in mente’, ‘Acqua azzurra, acqua chiara’, le altre canzoni di Lucio Battisti e la sua vita incroceranno, ‘4 marzo 1943’, ‘Piazza Grande’, ‘Attenti al lupo’, ‘Ma come fanno i marinai’, gli altri successi di Lucio Dalla e le sue esperienze.

“Entrambi, testimoni delle loro differenze umane e di stile, hanno dato lustro al panorama della musica italiana introducendo elementi di assoluta innovazione nella nostra canzone. Diversi ma uniti dalla esigenza di sperimentare nuove strutture musicali, non sono mai stati in contrasto, anzi, certamente si sono apprezzati sia umanamente che artisticamente – aggiunge Somma -. Uno spettacolo importante perché, tanto più nell’attuale periodo, regala la leggerezza, l’evasione di cui abbiamo bisogno e contemporaneamente stimola a riflettere sugli aspetti di quell’enorme bagaglio culturale, non solo musicale, che Battisti e Dalla ci hanno lasciato e continua ad ispirare le generazioni”. Inizio spettacolo alle 21,15 (lst_teatro@yahoo.it).

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