SIENA – Oggi pomeriggio il centrodestra non si ritroverà. L’incontro, che avrebbe dovuto rappresentare la chiusura del cerchio sul candidato sindaco a Siena, è rinviato a data da destinarsi.

A convocarlo era stata Fratelli d’Italia, che lunedì non aveva preso parte al vertice tra Lega e Forza Italia. Sul tavolo presumibilmente sarebbe finito il nome del civico Emanuele Montomoli, ma sarà per un’altra volta. Cambio di programma che assume ancora più significato alla luce del faccia a faccia di ieri tra il coordinatore di FdI, Enrico Tucci, e lo stesso Montomoli. Una figura gradita sia a Forza Italia che alla Lega, ma che tra gli esponenti allo schieramento meloniano fatica a trovare consensi. Il problema per loro è che tutte le alternative (o prime scelte) non si sono concretizzate.

Da qui la disponibilità a vagliare un candidato che è già in campo da diversi mesi e non ha espresso preclusione verso i partiti. Una mossa che in parte sembrava anche figlia del passo in avanti dei civici vicini al sindaco Luigi De Mossi, che domani pomeriggio presenteranno la candidatura di Massimo Castagnini. Preso atto del mancato incontro, l’attenzione adesso si sposta su cosa accadrà. Per comprendere se la strada Montomoli è ancora percorribile oppure se il centrodestra si ritrova punto e a capo.

Sul versante centrosinistra questa sera invece sarà definita la data delle primarie: la scelta dovrebbe ricadere sul 12 febbraio. In campo Ernesto Campanini per Iep Siena e Anna Ferretti per il Pd. Improbabile che si possano inserire altri astanti.

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