Dottori agronomi e dottori forestali romani collaboreranno con la Provincia di Roma per il miglioramento delle procedure per le richieste di taglio forestale. Questo in sintesi il risultato del protocollo di intesa siglato dall’Ordine provinciale dei dottori agronomi e dottori forestali con la Provincia di Roma. La firma del protocollo di intesa – fra il presidente dell’Ordine Edoardo Corbucci e l’assessore provinciale alle Politiche all’agricoltura – avvenuta a Palazzo Valentini a Roma, ha sancito il via ad una attività di collaborazione congiunta, finalizzata all’ottimizzazione e allo snellimento dei procedimenti amministrativi per le richieste di taglio forestale di competenza provinciale. “Si tratta di una collaborazione importante – afferma il presidente Conaf Andrea Sisti – per tutti i liberi professionisti romani, che potranno ottenere vantaggi concreti per l’espletamento della loro attività quotidiana e per l’interesse dell’ente pubblico, quindi dei cittadini”.


Snellimento delle pratiche – Con questa collaborazione – sottolinea il presidente provinciale dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Roma , Edoardo Corbucci – auspichiamo un progressivo snellimento delle pratiche autorizzative e dell’iter burocratico necessario per la presentazione delle domande in ambito agro-forestale, che potranno essere presentate anche in forma elettronica e a distanza, riducendo quindi gli appesantimenti della procedura attuale”. In sintesi la collaborazione fra l’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Roma (che conta 630 iscritti di cui il 65% liberi professionisti) e Provincia di Roma si sviluppa, già nelle prossime settimane, attraverso aggiornamenti del sistema gestionale, utilizzato al Servizio Geologico, con possibilità di accesso tramite password a specifici servizi anche all’utenza tecnica esterna. Quindi con il confronto sulle problematiche legate al territorio (redazione di progetti conformi alla normativa in campo di vincolistica territoriale – riduzione della tempistica per il rilascio di provvedimenti autorizzativi laddove si tratti di interventi in ambiti soggetti a pareri preventivi di competenza della Provincia) attraverso l’istituzione di tavoli tecnici periodici con i Servizi dell’Ente coinvolti nel procedimento, al fine di individuare procedure più snelle che non penalizzino l’utenza. Infine eventuali aggiornamenti, da parte dell’Amministrazione provinciale, della documentazione tecnico – amministrativa redatta ai fini della presentazione delle domande in ambito agro-forestale dalla stessa Provincia di Roma. “Uno dei primi risultati di questa sottoscrizione – aggiunge il presidente Corbucci -, è rappresentato dalla possibilità fornita agli iscritti di accedere, tramite password, alle banche dati cartografiche GIS della provincia”. La Provincia di Roma su affidamento della Regione Lazio deve tra l’altro gestire le Riserve Naturali  di Monte Catillo nel comune di Tivoli, Monte Soratte nel comune di Sant’Oreste, Macchia di Gattacea e Macchia del Barco nei comuni di Monterotondo, Mentana e Fonte Nuova, Nomentum nei comuni di Fonte Nuova  e Mentana; nonché la Riserva naturale provinciale di Villa Borghese di Nettuno.


Roma

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