FIRENZE – Un semplice gesto silenzioso che può salvare una vita. E’ il ‘Signal for help’ riconosciuto a livello internazionale per chiedere aiuto in caso di violenze domestiche.

E’ stato inventato in Canada dalla Canadian Women Foundation, in Italia è appena arrivato e a contribuire alla sua diffusione c’è Giuditta Pasotto, fiorentina, fondatrice di GenGle Onlus, rete di aiuto reciproco dei genitori single per dare risposta al bisogno di supporto delle famiglie monogenitoriali e offrire uno spazio di confronto dove fare crescere nuove relazioni sociali e trovare servizi di supporto.

In un video sul suo profilo Facebook Pasotto spiega il gesto, molto semplice: piegare il pollice all’interno del palmo della mano aperto e chiudere le altre dita. Un piccolo gesto silenzioso che in momenti di difficoltà può essere deciso per richieder aiuto. Non solo un gesto, perché ora si dovranno sensibilizzare le persone a riconoscerlo e attivare la richiesta d’aiuto. «Non restare mai indifferente – scrive Pasotto – Questo periodo di isolamento sociale sta peggiorando alcune situazioni familiari viziate. Un piccolo gesto può essere un silenzioso richiamo, una richiesta di aiuto, un cenno per non sentirsi soli. Condividete, insieme siamo forti, nessuno merita di rimanere solo».

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