Una nuova panchina rossa, un nuovo luogo per dire No alla violenza sulle donne, è stata inaugurata stamani nel piazzale del supermercato Coop di Ponte a Ema. Sulle vetrate della struttura, invece, da oggi faranno bella mostra di sé una serie di vetrofanie con una figura femminile stilizzata e le scritte “Non sei sola, siediti, ti ascolto”, “Donna, amore, rispetto” tradotte in 15 lingue diverse.

Dall’arabo all’albanese, dal tedesco al portoghese, dal russo al polacco, oltre ovviamente all’italiano: presenti le lingue delle comunità maggiormente rappresentate a Bagno a Ripoli. Accanto alle scritte, infine, il numero di telefono e gli orari del Centro antiviolenza Artemisia e il numero nazionale antiviolenza e stalking 1522, attivo 24 ore su 24.

È l’iniziativa promossa in occasione della Festa della Donna dal Comune di Bagno a Ripoli e da Unicoop Firenze. All’appuntamento erano presenti il sindaco Francesco Casini, le assessore Francesca Cellini ed Eleonora Francois, le rappresentanti della Commissione Pace e Diritti. Per Unicoop Firenze, presente il vicepresidente della sezione soci Coop di Bagno a Ripoli Domenico Brogi. E per Artemisia, la referente territoriale Ilaria Bagnoli. Presente inoltre una rappresentanza dei Carabinieri dell’Arma.

Articolo precedenteCoronavirus. Sono 1000 i nuovi casi in Toscana, età media 44 anni. I decessi sono 22
Articolo successivoMorte David Rossi. Alla Camera proposta FdI per una commissione d’inchiesta, obiettivo far luce sui punti oscuri