Estra S.p.A. ha acquisito il 12% di Ecolat S.r.l., società attiva nel settore dei servizi ambientali e ciclo dei rifiuti in Toscana. Un’acquisizione che permette alla società attiva nella vendita di gas naturale e di energia elettrica di entrare, per la prima volta, nell’attività di gestione del ciclo integrato dei rifiuti, strategica per la crescita ed il rafforzamento del Gruppo nell’ottica di svolgere in misura crescente il ruolo di multiutility. Ecolat S.r.l. è titolare di un impianto di selezione e valorizzazione dei rifiuti provenienti dalle raccolte differenziate multi-materiale dei Comuni nelle province di Grosseto, Arezzo, Prato e Firenze, è gestore nella stessa area del Centro di raccolta del Comune di Grosseto e di una piattaforma di stoccaggio di rifiuti recuperabili urbani ed è inoltre proprietaria di una partecipazione in Servizi Ecologici Integrati Toscana (SEI Toscana S.r.l.).

Il sindaco Ghinelli: «Passo avanti verso ruolo da vera multiutility» «La notizia dell’ingresso di Estra in Ecolat rappresenta, a pochi giorni di distanza dal convegno sui servizi pubblici toscani tenutosi nella nostra città, un concreto passo avanti verso l’assunzione, da parte di Estra, di un ruolo da vera multiutility – dichiara Alessandro Ghinelli sindaco di Arezzo -. Siamo passati dalle parole ai fatti, con un bell’esempio, seppur iniziale, di concretezza imprenditoriale. Dobbiamo creare un nuovo modello di governance dei servizi pubblici, più vicina ai territori, in grado di dare risposte ai cittadini e capace di svolgere una funzione aggregativa. Il nostro operato si è distinto fin da subito per una politica di recupero della sovranità amministrativa della Toscana meridionale, e l’operazione di Estra risponde a questa logica», conclude Ghinelli.

 

 

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