FIRENZE – In strada contro il pedaggio della Fi-Pi-Li. Il 15 aprile è in programma una manifestazione indetta da Fita Cna. Presenti anche gli autotrasportatori di Prato e Pistoia.

“Siamo fin da subito stati contrari a questo provvedimento ritenendolo ingiusto, discriminante e penalizzante per le nostre imprese – affermano Giuseppe Talarico, presidente della sezione Toscana Centro, e Andrea Ancillotti, presidente di Ncc Bus -. Non tolleriamo infatti l’idea di reperire i fondi di gestione di un’opera di utilità pubblica esclusivamente dalle nostre aziende. I dati parlano chiaro: il traffico pesante rappresenta mediamente solo il 15% della totalità dei veicoli che percorrono giornalmente la Fi-Pi-li. Per questo non possiamo accettare di essere un capro espiatorio e di essere ‘puniti’ con aggravi economici per il mero svolgimento della nostra attività economica”.

Nelle intenzioni degli organizzatori la protesta avrà carattere pacifico e si concluderà all’interporto di S. Miniato. Di qui, la decisione di una protesta pacifica – conclude Talarico – che si terrà il 15 aprile prossimo per concludersi con un’assemblea di categoria convocata all’interporto di S. Miniato. “L’iniziativa consiste in un corteo di mezzi pesanti (camion e bus), che si svolgerà di sabato per non creare disagi al traffico pendolare, non entrerà in nessun centro abitato, ma transiterà nella strettissima osservanza delle regole del codice della strada – aggiungono Talarico e Ancillotti -. L’intento, è quello di non creare disagio agli utenti della superstrada, ma sensibilizzare l’opinione pubblica sulla questione”.

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